Sindrome Femoro Rotulea: la Causa

Sindrome Femoro Rotulea: la Causa

Oggi parliamo della: TA-GT

Sindrome Femoro Rotulea: la Causa E DIAGNOSI

La TA-GT è la distanza tra l'apofisi tibiale anteriore e la gola della troclea. Una TA-GT eccessiva (il valore medio della popolazione normale è di circa 11 mm.) è un fattore di instabilità rotulea. Questi valori hanno permesso di adattare meglio le indicazioni chirurgiche della trasposizione mediale dell'apofisi tibiale anteriore.

La sindrome femoro-rotulea (o condropatia rotulea) è un disturbo che coinvolge l’articolazione tra femore e rotula.

È caratterizzata da iperpressione della patella verso l’esterno o l’interno, cioè la rotula non è allineata al femore.
Durante la flessione del ginocchio, la rotula scorre su un canale compreso tra i due condili femorali (gola intercondiloidea) che si adatta alla forma della patella.
In questo modo il movimento avviene in maniera fluida e indolore, con il minimo attrito possibile.

Un alterazione anatomica (come la tibia ruotata o un eccessivo valgismo) possono modificare la biomeccanica dell’articolazione, la conseguenza è che il paziente è predisposto alla sindrome femoro rotulea.
In questa patologia la rotula è spostata esternamente rispetto alla sua zona anatomica, per questo è chiamata anche: iperpressione rotulea esterna.
Quindi, durante il movimento striscia contro un condilo femorale con notevole attrito.

Come si sviluppa la condropatia rotulea?
In realtà, non è la rotula che si sposta, ma il femore e la tibia.

Anzi, secondo le ultime teorie in fisioterapia, la rotula sta ferma, ma il femore diventa valgo a causa di uno squilibrio muscolare e posturale nell’anca.
Infatti, l’allineamento del ginocchio e i suoi disturbi dipendono da:
Anca,
Piede.
In pratica, posizione e problemi del ginocchio sono quasi sempre una conseguenza di alterazioni dell’anca o del piede.
Per questo, per curare la condropatia rotulea, è necessario trattare l’anca ed eventualmente il piede.

Chi colpisce?
Tra i pazienti che si presentano in ambulatorio con fastidio al ginocchio, il 25% circa soffre di questa patologia.
La sindrome femoro-rotulea è generalmente unilaterale.
Colpisce soprattutto le femmine e gli sportivi, in particolare saltatori e corridori che sovraccaricano l’articolazione con le flessioni ripetute del ginocchio.

Quali sono le cause dalla sindrome femoro rotulea?
Questa sindrome può essere causata da:

 

Alterazioni ossee o posturali, Traumi, Retrazione o lassità dei legamenti.
Questo malallineamento può essere causato da diversi fattori:
Intrarotazione femorale o rotazione esterna della tibia,
Ginocchio valgo,
Aplasia (sviluppo incompleto o anomalo) dei condili femorali, presupposto per la sublussazione della rotula,
Displasia o ipoplasia rotulea,
Piede pronato, fa parte di uno schema motorio e si vede spesso nei pazienti con ginocchio valgo,
Angolo “Q” (cioè l’angolo tra due linee immaginarie tracciate: la prima dalla spina iliaca antero-superiore verso il centro della patella e la seconda dal centro della patella al tubercolo tibiale.) superiore ai 10° nei maschi e 15° nelle femmine.
Traumi diretti o indiretti,
Debolezza del muscolo Vasto Mediale rispetto al Vasto Laterale
Retrazione della bendelletta Ileo-Tibiale, del Bicipite Femorale o del Legamento Alare esterno.

Quali sono i sintomi della sindrome femoro rotulea?
Il sintomo principale è il dolore nella zona laterale (esterna) del ginocchio.
I sintomi si sentono:
Durante la flessione,
Quando il paziente si alza dopo essere stato parecchio tempo seduto,
Il movimento può causare crepitii articolari (ginocchio che scricchiola).
In certi casi si può vedere il ginocchio gonfio, cioè l’infiammazione delle strutture posteriori e superiori della patella.

Alcuni pazienti che non effettuano subito le terapie possono sviluppare:

Rigidità,
Limitazione articolare oltre alla debolezza del quadricipite.
Il dolore nella parte posteriore del ginocchio non è provocato dalla sindrome femoro rotulea.

Quali attività provocano dolore?
Non ci sono sintomi a riposo, ma la posizione seduta è spesso dolorosa.
Di solito, la corsa è uno degli sport che provoca più dolore.
Il ciclismo può dare fastidio perché in bicicletta il ginocchio deve piegare oltre i 90°.




Share:

posted by